Bienno, arte e ferrarezza
Categoria
BORGHI
Area
Valcamonica
Durata
2 Servings
Livello
passeggiata
Acqua, legno e pietra: con queste tre semplici risorse, Bienno ha costruito secoli di prosperità. L’acqua per muovere gli ingranaggi, in particolare i magli idraulici delle tante fucine che producevano armi e attrezzi apprezzati anche oltre confine; il legno, per le strutture e per il carbone che alimentava i forni; la pietra o meglio, le miniere dei dintorni, ricche di metalli. L’associazione “Borgo degli artisti” è l’altro punto di forza di Bienno: una fucina di idee, progetti, legami, con artisti che arrivano in Valle da tutto il mondo per condividere la loro creatività e anche per generare nuove ispirazioni.
📌 Ogni visita guidata è un’esperienza unica: costruiamola insieme su misura per le vostre esigenze e i vostri interessi, in base al tempo a disposizione, al numero di partecipanti, alla stagione e all’ispirazione!
Da vedere
i fabbri che forgiano il ferro
gli affreschi rinascimentali di Girolamo Romanino
la grande ruota idraulica del mulino
gli scheletri del “Dogma della morte”
i laboratori e le opere del Borgo degli artisti
la statua dorata del Cristo Re
la sfilata di moda delle Sibille
i ritratti di Palazzo Simoni Fè d’Ostiani
il pozzo dove nascono i bambini
il testone di legno del Vaso Re
Itinerari e attività
CENTRO STORICO
Si parte da via Contrizio, accolti dalla statua di un fabbro sul piedistallo a forma di incudine, e ci si ritrova subito nei vicoli che si snodano fra torri medievali, palazzi rinascimentali e dimore antiche, case rurali di montagna, volte e portali. Negli angoli più nascosti, le leggende biennesi più divertenti e spaventose.
FUCINA E MULINO MUSEO
Il Vaso Re è un canale artificiale che da secoli porta l’acqua in paese: era il motore di magli, mulini e segherie. Una delle antiche fucine è diventata un museo, dove è possibile assistere, su richiesta e a pagamento, alla dimostrazione di forgiatura eseguita dai maestri fabbri biennesi. Nel mulino ad acqua del XVI secolo, le macine producono ancora oggi ottima farina per la polenta.
CASA DEGLI ARTISTI
È un’abitazione rinascimentale appartenuta a una famiglia di mercanti. All’interno, affreschi con scene dei Trionfi di Petrarca e della Divina commedia di Dante Alighieri. Nei dintorni, le botteghe e i laboratori degli artisti, con i quali a richiesta è possibile concordare laboratori di land art, calligrafia, tessuto creativo, gioielli, disegno, pittura e scultura, costumi storici, l’arte del cesto, coltelli, forgiatura e molto altro. Le opere degli artisti hanno trasformato Bienno in un museo a cielo aperto.
CHIESA DI SANTA MARIA ANNUNCIATA
Un libro di storia locale, con gli affreschi di Giovan Pietro Da Cemmo, Francesco Prata Da Caravaggio e Girolamo Romanino, uno dei più singolari pittori del Rinascimento lombardo, oltre alla pala di Giovan Mauro della Rovere, detto il Fiammenghino. Su richiesta, visita alla parrocchiale barocca dei Santi Faustino e Giovita, disegnata dal Bagnadore.
PALAZZO SIMONI FÈ D’OSTIANI
È un edificio di notevole interesse storico e architettonico, affrescato con scene mitologiche e paesaggi, che ospita una collezione di dipinti e ritratti d’epoca e una raccolta di quadri di artisti contemporanei, provenienti da tutto il mondo.
COLLE DEL CRISTO RE
Detto anche Colle della Maddalena, per l’eremo a lei dedicato. Si raggiunge a piedi con una passeggiata che porta sulla sommità, dove la statua di Cristo Re, rivestita d’oro zecchino, domina la Valle Camonica, con uno dei panorami più belli di tutta la zona. Nell’eremo antico, un piccolo ambiente con volta affrescata e un posto segreto da cui si dice nascano i bambini.
ℹ️ INFORMAZIONI UTILI
Dimostrazione di forgiatura e ingressi ai musei su richiesta
Itinerari nei dintorni
Breno
Esine
Annunciata
Cividate
Frescanti camuni
PER APPROFONDIRE
Dieci ottime ragioni per una visita a Bienno
Simonino da Trento negli affreschi della Valle Camonica
Arcangeli, i messaggeri di Dio
Palazzo Simoni Fè d’Ostiani a Bienno, la pinacoteca della comunità
Il borgo degli artisti a Bienno
La Casa degli artisti a Bienno