Che bello passare una giornata in giro per musei, siti, parchi archeologici... ma quanto costa? Spesso, meno di quanto si pensi, anzi: praticamente nulla, se l'ingresso è gratis. In Italia è possibile trovare molti luoghi di arte, storia e cultura con entrata libera. Ecco alcuni suggerimenti per la Valle Camonica:
BRENO
Dieci sale con dipinti di Girolamo Romanino, Callisto Piazza, Franca Ghitti, Giacomo Ceruti, dal Medioevo al Novecento. Nella loggetta, una raccolta archeologica con reperti preistorici e di epoca romana, oltre a sale con arredi sacri e civili di area camuna, per comprendere l’evoluzione del gusto e delle pratiche liturgiche in Valle Camonica.
La breve salita regala scorci panoramici sulla cittadina e sulla Valle, con la sensazione di immergersi nel Medioevo, tra mura, torri e fortificazioni. Il castello di Breno fu teatro degli scontri fra il Carmagnola e Pandolfo Malatesta. Il complesso sorge su un colle, abitato fin dalla Preistoria.
CAPO DI PONTE
È un luogo di culto preistorico che non ha nulla da invidiare a Stonehenge: un cerchio sacro circondato da stele e con due grandi massi incisi, che presentano petroglifi databili all’Età del Rame, circa cinquemila anni fa. L’area è facile da raggiungere, c’è un grande parcheggio all’esterno ed è accessibile a tutti.
BIENNO
Casa Valiga è una dimora signorile del XV secolo ed è il fulcro del progetto “Borgo degli artisti”. All’ingresso i laboratori, al piano superiore la sala espositiva con la Wundercammer e le opere degli artisti italiani e internazionali. Una foto dalla loggia alla veneziana è doverosa, per portarsi a casa un pezzetto di Bienno.
CIVIDATE CAMUNO
Nella Città dei Camuni, fondata dai Romani, si possono vedere i resti del teatro e dell’anfiteatro. Poco distante, il museo archeologico vi darà modo di ammirare una delle tre statue al mondo di Minerva Igea e il maestoso Eroe, oltre a numerosi reperti tra la fine dell’età del Ferro e l’età tardoantica. Una sezione è dedicata alla casa alpina di Pescarzo, per capire come si viveva da queste parti più di duemila anni fa.
Per gli orari di apertura, fate riferimento ai siti ufficiali indicati, dove trovate anche email e contatti. Altri suggerimenti nei prossimi post.
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